Aspasia di Mileto
La donna che ha coraggiosamente superato le limitate prospettive delle donne dell'epoca.
L'Atene del V secolo a.C. è una società
che riconosce il valore di una donna dal grado del suo silenzio.
Aspasia arrivata da Mileto era ritenuta un μέτοικοι (metoeci) ovvero una straniera senza di cittadinanza. Ciò ha fatto
sì che non dovesse sottostare alle rigide regole ateniesi che sottomettevano le donne, ma potè diventare ἑταῖραι "compagne", eterea. Una cortigiana libera ed
che fondò un salotto per ospitare tutti gli intellettuali e politici dell'epoca, perfino una scuola femminile (una specie di blog del passato).
Si narra essere stata maestra di retorica di Socrate e molti altri illustri fra cui Pericle, di cui si innamorò e con cui fece un figlio. Si pensa inoltre fosse stata l'autrice di una sua orazione funebre.
Su Aspasia, di cui molti scrittori, storici, satiri e poeti hanno scritto, non ci è pervenuto niente di fermamente certo, se non l'interpretazione di costoro. Una cosa però di lei sappiamo: ha sfidato il suo tempo per conquistare la sua
ed
Libertà
Emancipazione
patriarcale
diritto