Dove e come nasce la mia collaborazione con Apeiron?
Dopo il viaggio in Messico ero pronta a tornare in Oriente. Il Nepal è sempre stata una meta che tenevo nel cassetto dei "sogni da realizzare". Scrutando su internet quali associazioni per i diritti umani operassero in Nepal, in particolare nella capitale, Kathmandu, mi sono imbattuta in Apeiron: un'organizzazione di volontariato che dal 1996 mira a realizzare la parità di genere in Nepal e di recente anche in Italia.
Ho subito mandato una mail per un confronto e Michela e Barbara, le responsabili, sono state disponibili e gentilissime nell'accettare questo lavoro insieme di racconto e sensibilizzazione.
Così ecco che sono finita su un tetto di un palazzo a Kathmandu!
(unica foto con gli occhi chiusi, ma molto felice)
E' sempre molto complesso entrare nella cultura e nella vita quotidiana di un paese che ti ritrovi ad abitare per pochissimo tempo, soprattutto se sei un turista.
Conoscere il personale di Apeiron, comprendere il loro operato, girare con Barbara, in lungo e in largo per Kathmandu, è stato per me come accedere alla vita intima delle persone nepalesi.
Sulla gentilezza, la disponibilità e l'amore di questo popolo non si potrebbe scrivere abbastanza. Ho trovato solo accoglienza e sorrisi. Abbiamo perfino cenato a casa della nostra guida, il fantastico Bishnu, che nonostante il poco spazio ci ha fatto sentire delle vere ospiti.
Riguardo la vita delle donne nepalesi, grazie ad Apeiron, ho potuto comprendere quanto sia scandita da una gerarchia che le vede subordinate all'uomo.
Ho ancora molto da mostrarvi su questo viaggio in Nepal e sulla condizione delle donne di questo paese, ma intanto vi lascio il link per conoscere meglio il mondo di Apeiron e le persone fantastiche che lavorano tutti i giorni per contrastare la violenza di genere anche in questa parte di mondo.
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