Nell'agosto del 2024 mi sono recata 14 giorni in Giappone. Prima di partire per questo intenso viaggio e percorrere una buona parte dell'isola del Sol Levante, solo attraverso mezzi pubblici, ho scovato un libro che mi avrebbe immersa nella cultura nipponica ancora prima di imbattermici: Il Giappone delle donne. Dal II secolo a oggi. di Ornella Civardi. Ho scoperto, quindi, questa magnetica e riservata società attraverso il racconto della storia delle donne che lo ha forgiato: samurai, geishe, sciamane, scrittrici, musiciste... Il libro è stato quindi la mia guida per raccontare a voi la storie di questo paese.
Ma, una volta arrivata in Giappone, ho anche avuto la fortuna di intervistare donne che ancora oggi rendono quest'isola piena di consapevolezza e nobiltà d'animo. Grazie a Iga, guida eccezionale, mi sono imbattuta nella tradizione delle donne Ama: donne pescatrici di apnea, famose per la raccolta delle perle e di crostacei.
Ho avuto il grande onore di intervistare Keiko Ogura, la bambina sopravvissuta ad Hiroshima. E come in ogni viaggio, ho incontrato donne sul mio cammino che attraverso semplici gesti come cucinare, scrivere e sorridere mi hanno trasmesso il senso del luogo che stavo visitando. Un territorio in cui l'ordine vige sovrano, ma la timidezza e la riservatezza di ogni persona che lo abita lo rende misterioso e magico.